Il funzionamento di una stampante a getto d’inchiostro è facile da visualizzare: inchiostro liquido in vari colori viene spruzzato su carta o altri supporti, per costruire un’immagine. La testina di stampa esegue la scansione della pagina in strisce orizzontali, usando un gruppo motore della stampante per spostarla da sinistra a destra e viceversa, mentre la carta è spostata verticalmente da altri rulli motori della stampante. Una striscia (o riga) dell’immagine viene stampata, la carta passa e cosi la striscia successiva. Per velocizzare le cose, la testina di stampa non stampa solo una singola riga di pixel in ogni passaggio, ma una fila verticale di pixel alla volta.
Per la maggior parte delle stampanti a getto d’inchiostro, la testina di stampa impiega circa mezzo secondo per stampare la striscia in una pagina.
TECNOLOGIA TERMICAViene utilizzato il calore per sparare inchiostro sulla carta. Lo schizzo viene avviata riscaldando l’inchiostro per creare una bolla fino a quando le forze di pressione fanno scoppiare l’inchiostro che colpisce la carta . La bolla poi crolla come elemento raffredda e il conseguente vuoto preleva l’inchiostro dal serbatoio.
TECNOLOGIA PIEZOELETTRICAQuesta tecnologia a getto d’inchiostro utilizza un cristallo piezoelettrico nella parte posteriore del serbatoio di inchiostro. É come un cono diffusore che si flette quando una corrente elettrica scorre attraverso di essa. Quindi, quando è necessario un punto, una corrente viene applicata all’elemento piezoelettrico che poi flette e, così facendo, impone ad una goccia di inchiostro di cadere dall’ugello sul foglio di carta o altro supporto su cui si sta stampando.
Le fluttuazioni minuscole nel cristallo consentono dimensioni delle goccioline più piccole e quindi maggiore densità degli ugelli. Diversamente dalla tecnologia termica di cui sopra, l’inchiostro non deve essere riscaldato e raffreddato tra un ciclo di stampa ed un altro. Ciò consente di risparmiare tempo ed una maggiore libertà nello sviluppo di nuovi tipi di inchiostri.
